Caselle: i vigili gli demoliscono l’automobile per errore. Il proprietario chiede 20 mila euro al comune

Supponete di tornare dalle vacanze e di non trovare più la vostra auto. E’successo a un uomo che aveva lasciato la sua Rover parcheggiata a Caselle.

Mentre era in vacanza, l’uomo è stato chiamato da un amico che gli ha detto che sua auto non c’era più. L’uomo ha iniziato a contattare il sindaco e i vigili che gli rispondono che la sua auto è stata clonata.
Poi però la notizia inattesa: l’automobile non era stata rubata ma portata via dai vigili di Caselle e trasportata dal demolitore dato che si pensava, fosse un’auto clonata.

La vittima della brutta avventura racconta il caso: “Mi hanno demolito l’auto perché i vigili hanno letto male la targa, una lettera per un’altra. La mia auto era parcheggiata in strada da 2 giorni, non era abbandonata. Prima della demolizione avevo appena finito di effettuare il trasloco e dopo di che sono partito per le ferie in Calabria. Mentre ero in vacanza ho sentito al telefono il Sindaco, i vigili e sono tornato su. Dicevano che la mia auto era clonata e andava demolita, ma le cose non stavano così, hanno sbagliato targa, gliel’ho detto ma non c’è stato nulla da fare. Non c’entra niente neanche il fermo amministrativo, la mia auto era assicurata dal 2017, la usavo e non sapevo nulla del fermo, l’ho scoperto quando hanno demolito l’auto. Ora andremo per vie legali: il tema non è l’auto in sé ma il danno che ho subito, una cosa assurda”.

Il proprietario dell’automobile ha fatto una richiesta di risarcimento ai danni del Comune di Caselle per 20 mila euro pari al valore della vettura e a un seggiolino e un passeggino che si trovavano all interno della stessa.

Secondo il sindaco di Caselle “Alcuni cittadini hanno segnalato la presenza di questa macchina, ci hanno detto che era lì da molto tempo e quindi si sono attivati i nostri vigili. Dopo alcuni controlli la polizia locale ha rimosso l’auto e poi è stata demolita. Forse per un eccesso di zelo l’hanno fatta demolire, è possibile che non fosse da demolire visto che si trattava di un mezzo soggetto ad un blocco fiscale. Ora abbiamo incaricato un legale per risolvere la questione”.

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